"Quella mattina era il 20 di giugno, e il giorno seguente sarebbe iniziata l’estate. Di fronte ai suoi occhi gli passò velocemente in rassegna, come se stesse sfogliando un vecchio album di ricordi, tutto quello che gli era capitato, a partire da quel primo sabato di primavera a San Gimignano. Provò un profondo senso di tenerezza per quel Francesco afflitto e sfiduciato nei confronti della vita, dopo la fine del suo fidanzamento, e ripensò al suo pianto liberatorio, mentre se ne stava seduto sull’erba fuori dalle mura di San Gimignano...".
mercoledì 16 febbraio 2011
Primavera in Borgogna: un estratto da Pagina 147.
"Quella mattina era il 20 di giugno, e il giorno seguente sarebbe iniziata l’estate. Di fronte ai suoi occhi gli passò velocemente in rassegna, come se stesse sfogliando un vecchio album di ricordi, tutto quello che gli era capitato, a partire da quel primo sabato di primavera a San Gimignano. Provò un profondo senso di tenerezza per quel Francesco afflitto e sfiduciato nei confronti della vita, dopo la fine del suo fidanzamento, e ripensò al suo pianto liberatorio, mentre se ne stava seduto sull’erba fuori dalle mura di San Gimignano...".
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