Con il post di oggi vorrei
proporvi la recensione di “Primavera in
Borgogna” pubblicata su “Il colore dei libri”, il cui testo
trovate qui di seguito.
Ringrazio nuovamente Rory, la
curatrice del blog, per lo spazio che ha voluto dedicare al mio libro anche con
un'intervista al sottoscritto che potete
leggere QUI.
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Francesco ha quarant'anni e una
storia d'amore durata quindici anni finita pochi mesi prima del matrimonio... Tutto
sembra non avere più senso fino a quando non incontra un imprenditore francese
che gli offre un lavoro nella sua azienda vinicola in Borgogna! Francesco senza
pensarci troppo lascia tutto e corre in Francia, ma le cose non andranno come
sperava e presto si ritroverà a indagare
sul passato delle persone con cui lavora...
Primavera in Borgogna non è propriamente un romanzo, ma neanche un vero e proprio thriller.
La storia è come divisa in due tempi: nella prima parte del libro il narratore ci fa conoscere Francesco e gli altri protagonisti. Ogni personaggio è descritto in maniera molto particolareggiata, la storia di ognuno è approfondita, come a volerli rendere più reali mostrandoli con le loro debolezze e i loro drammi interiori. Nella seconda metà del libro la trama si modifica, entra in gioco il mistero e da romanzo il libro diviene quasi un giallo, anche se personalmente avrei preferito venisse dato maggior spazio alle indagini, creando maggiore suspense in modo da incuriosire il lettore. Se nella prima parte la lettura può sembrare noiosa e la trama lenta, andando avanti la narrazione si trasforma recuperando l'attenzione del lettore.
Terenzoni descrive minuziosamente ogni paesaggio incontrato dal protagonista, non tralascia nulla ed è come se il lettore osservasse un quadro studiandolo nei minimi particolari, come a voler imprimere in modo indelebile ogni colore, ogni viso raffigurato, ogni strada...
Lo stile è semplice e scorrevole e sono presenti pochi dialoghi, il libro si lascia leggere in poche ore anche se a volte l'attenzione di chi legge tende a calare.
Foto: Campagna della Borgogna in
Primavera
Congratulazioni! Articolo molto bello!
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